MEDIA ARMONICA

Cos’è e quando è necessario utilizzarla?

La media armonica di una successione di valori  tutti diversi da 0. Corrisponde alla media analitica di ordine p = -1. La si utilizza quando si necessita di una media che ripartisca l’intensità globale del fenomeno, rispetto al tempo, allo spazio e così via. Ad esempio, viene spesso usata quando si ha a che fare con dei rapporti, per studiare grandezze inversamente proporzionali come tempo e velocità o prezzo di un bene e potere d’acquisto di una moneta.

Leggi tutto “MEDIA ARMONICA”

MEDIA ARITMETICA

Com’è definita?

La media aritmetica è certamente quella più nota e utilizzata nella statistica. È la media analitica di ordine p = 1 e potremmo definirla come il valor medio di una successione di valori .

Come si calcola?

Calcolare la media aritmetica, solitamente indicata con μ o  , equivale a sommare tutti i valori della distribuzione (xi)  e poi dividerli per la numerosità del campione N:

Leggi tutto “MEDIA ARITMETICA”

Indici di posizione (medie)

Perché abbiamo bisogno di calcolare le medie? A cosa servono?

Le medie consentono di sintetizzare in un solo valore rappresentativo l’intera distribuzione di dati.

Esempio:

Ad esempio, se volessimo avere un’idea di quanto guadagnano gli impiegati di un’azienda con 20mila addetti, invece di riportare i singoli stipendi è molto più comodo ed efficace calcolarne la media, in modo da ottenere un unico valore che sintetizza lo stipendio di un addetto.

Le medie possono essere di due tipi:

  • Analitiche
  • Lasche

Leggi tutto “Indici di posizione (medie)”

T DI TSCHUPROW

Indice per misurare una connessione tra due caratteri post chi-quadro

Per misurare la portata di una connessione tra due caratteri, la cui presenza è stata precedentemente verificata con l’indice chi-quadrato  , si ricorre all’indice T di Tschuprow che ha a numeratore l’indice di contingenza quadratico , il quale depura il  dall’effetto della numerosità N. Per costruzione, infatti, il valore dell’indice chi-quadrato aumenta al crescere di N o del numero di classi di una distribuzione.

Leggi tutto “T DI TSCHUPROW”

INDICE CHI-QUADRATO

Cos’è l’indice Chi-quadrato?

L’indice chi-quadrato viene utilizzato per misurare la connessione tra due variabili categoriche, ossia variabili che possono assumere come valori, un numero limitato di categorie. Un esempio di categoria è il genere (uomo o donna), un altro esempio è il titolo di studio (licenza elementare, media, diploma, laurea, ecc..). Per connessione si intende, invece, la dipendenza in distribuzione tra due caratteri (nell’esempio successivo vedremo come l’insorgere del diabete sia legato all’indice di massa corporea BMI).

Leggi tutto “INDICE CHI-QUADRATO”

LISREL

Esempio analisi fattoriale e regressione

Questo software statistico è stato sviluppato appositamente per l’analisi fattoriale, sia esplorativa che confermativa e la costruzione di modelli di regressione multivariata e modelli per equazioni strutturali (Structural Equation Modeling). Lisrel è un software specifico che permette di effettuare analisi che quasi nessun altro software permette, in particolare SEM (Structural Equation Modeling). Inoltre, è rinomato e apprezzato per la facilità di interpretazione dei risultati nella parte grafica e per la possibilità di effettuare test di ipotesi successivi all’analisi (esempio: le mie domande sono valide sia per i giovani che per gli anziani).

Leggi tutto “LISREL”

Indice di concentrazione di Gini

A cosa serve?

L’indice o coefficiente di concentrazione di Gini è una misura di variabilità utilizzata per descrivere la distribuzione di variabili quantitative, come reddito, voto ai partiti politici, numero di impiegati in un’azienda o numero di studenti iscritti alle varie facoltà universitarie. Ad esempio, si può usare per capire se in un determinato Paese del mondo il reddito è distribuito in modo pressoché uguale tra i cittadini o se invece è concentrato nelle mani di pochi ricchi e, dunque, vi è una forte disuguaglianza.

Leggi tutto “Indice di concentrazione di Gini”

Indice di correlazione di Pearson

Indicatore della relazione lineare

È un indicatore che misura la relazione lineare, in termini di forza e direzione, tra due caratteri quantitativi X e Y. Si dice che tra X e Y vi è correlazione positiva o concordanza se crescono o decrescono contemporaneamente. Si ha correlazione negativa o discordanza quando al crescere di un carattere, l’altro tende a decrescere.

Leggi tutto “Indice di correlazione di Pearson”